I CALCIONETTI

 
Oggi propongo I CALCIONETTI ,in dialetto C'AGGINITT
sono il dolce tipico che si prepara a Natale dalle mie parti in Abruzzo, precisamente in un piccolo comune sul mare a confine con le Marche , specifico , perchè come succede per molta della gastronomia italiana, in una sola regione i piatti cambiano da zona a zona , per cui se noi ci spingessimo verso l'interno troveremo altre varianti di questa ricetta , o addirittura dolci completamente diversi , tutto ciò caratterizza la ricchezza di sapori e tipicità di tutto il nostro paese , in particolare in occasione delle festività abbiamo una selta vasta e varia!!!Nel mio piccolo proverò a farvi conoscere alcune delle prelibatezze della mia terra!!!
Questi dolcetti sono fatti a forma di raviolo , hanno una sfoglia sottilissima e friabile con un ripieno a base di ceci, si avete capito bene!!!Ingrediente povero , dal sapore neutro, arricchito con cioccolato , cannella, liquore , mandorle o nocciole, caffe', zucchero...
Ogni famiglia ha la sua ricetta , collaudata negli anni , una delle varianti piu'diffuse è quella d'inserire nel ripieno delle castagne bollite e passate , ma quella che vi propongo io è la ricetta più antica , quando appunto le castagne non erano facilmente reperibili a livello del mare!!!Invece le coltivazioni di legumi erano diffuse ...Passiamo ora alla ricetta!!!

 INGREDIENTI PER LA SFOGLIA


INGREDIENTI PER IL RIPIENO



PROCEDIMENTO:
Iniziamo preparando il ripieno cosi' avrà il tempo di rassodare un po'.Volendo si puo' fare anche il giorno 
prima.

1 Con un passaverdure ricaviamo una purea di ceci , io per praticità uso quelli in scatola , se avete tempo potete usare anche i ceci secchi.
2 Tritiamo finemente le nocciole , in alternativa si possono usare anche le mandorle
3 Versiamo ora in una ciotola capiente la purea di ceci , le nocciole , il cioccolato fondente tagliato a pezzettini, il caffè freddo, il liquore, il cacao , la cannella , lo zucchero, la bustina di vanillina , il limone grattugiato;
amalgamiamo il tutto .
4 Il composto ottenuto lo teniamo da parte coperto.

Procediamo con la sfoglia :
5 Dobbiamo lavorare su una tavola di legno per fare la pasta fatta in casa , mettiamo la farina a fontana mettiamo al centro gli ingredienti , il vino , il latte , la vanillina e l'olio a scelta tra quello d'oliva  che avrà un gusto più deciso , oppure di semi più delicato.
6 Iniziamo a mescolare e a incorporare farina dai lati fino ad ottenere un impasto 
7 lavoriamo ora l'impasto fino a farlo diventare morbido ed elastico.
8 Prendiamo il mattarello e tiriamo la pasta di uno spessore di qualche millimetro.

  
9 Arrotoliamo la pasta sul mattarello aiutandoci con un po' di farina , tagliamo una striscia trasversale che poi dividiamo a metà , andiamo avanti fino a esaurire la pasta , posizioniamo ora i rettangoli attenuti su un piano infarinato .
10 Montiamo ora la macchinetta per  stendere la pasta , ci occorre perchè dobbiamo ottenere una sfoglia sottilissima affinche in cottura gonfi e sia croccante.
Stendiamo ogni rettangolo fino ad arrivare all'ultimo punto della rotella della macchinetta.
11 La sfoglia ottenuta la disponiamo davanti a noi nel senso della lunghezza e iniziamo a farcire con dei mucchietti grandi  quanto una nocciola mettendoli all'incirca a metà sfoglia intervallando ogni mucchietto.
12 Finita la striscia di pasta la chiudiamo modi raviolo


13 Con la rotella dentata formiamo dei ravioli che posizioneremo distanziati su dei vassoietti o piano su cui avremo messo uno strofinaccio pulito , avendo una sfoglia sottile non rischieranno di attaccarsi o rompersi
14 Finiamo di farcire tutte le sfoglie  e formiamo i nostri "ravioli" (questa ricetta richiede un bel po' di spazio per essere realizzata).
15-16 Ci prepariamo per la frittura mettendo a scaldare abbondante olio in una padella profonda , ci muniamo di uno scola pasta forato dove metteremo a scolare i calcionetti una volta cotti , e un vassoio con carta per fritti dove asciugarli ulteriormente , preparatene più di uno perchè uno dei segreti per farli rimanere croccanti per più giorni è quello di non sovrapporli , lasciarli freddare in un unico strato.
Ed eccoli pronti da gustare ....


Anche  se  laboriosi da fare ...partecipano anche loro a creare l'atmosfera del natale ,quella che ogniuno ha nel cuore e che è fatta  di tradizioni, ricordi , profumi che ci accompagnano sin dall'infanzia.....

Vi dò  una dritta se non vi piacciono gli ingredienti del ripieno , potete sostituirlo con della  CREMA ALLA NOCCIOLA, sono squisitissimi ......



Commenti

  1. Una ricetta che mi piace molto, d'altronde amo il fritto! Auguri di buone feste.

    RispondiElimina
  2. Ottimo articolo serio e professionale, complimenti. Bravi.
    Mio sito: Comprare mi interessa Facebook per gruppo

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari